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Competizione
Gara

Si provi a chiedere ad un atleta qual è stata la sua prestazione migliore. Si scoprirà (e la sorpresa non sarà solo dell'intervistatore) che egli di quella gara ricorda praticamente tutto. La data, l'orario, la città, il campo da gioco, le condizioni atmosferiche, gli avversari, la giuria, ma soprattutto le sensazioni interne. Quelle sensazioni positive che il proprio fisico gli "rimandava" e che hanno preceduto e accompagnato una grande prestazione, si noterà, sono state "scolpite" nella memoria. L'atleta, probabilmente non se ne è nemmeno accorto, ma da quel fatidico giorno qualcosa dentro di lui è cambiato, cambiato in positivo. Nel momento della sua prestazione migliore (Peak Performance) ha sperimentato delle sensazioni interne così diverse, coinvolgenti e particolari che hanno reso quella esperienza di gara diversa da tutte le altre. Se l'atleta racconta che tutto era facile, naturale, automatico, piacevole, che il tempo era sembrato fermarsi, molto probabilmente, durante quella competizione egli è andato incontro ad uno stato di Flow; per tale motivo, la sua mente ha "deciso" di fissare per sempre quei momenti assieme a quelli immediatamente precedenti o successivi l'evento.
Approfondendo i concetti di Flow e di Peak Performance, si capirà come quella meravigliosa esperienza, che tutt'ora l'atleta ricorda, può aiutarlo ancora nel raggiungimento di obiettivi sempre più alti e straordinari.

Lo stato di Flow. Può essere definito come l'esperienza ottimale in cui si è così immersi in ciò che si sta facendo, che tutto il resto sembra non avere importanza. E' un esperienza estremamente entusiasmante, fonte di soddisfazione e motivazione profonda. E' caratterizzato da un equilibrio tra sfida ed abilità, unione tra azione e coscienza, mete chiare, feedback immediato, concentrazione sul compito, senso di controllo, perdita della autoconsapevolezza, destrutturazione del tempo, esperienza autotelica.

Peak Performance. E' una prestazione superiore allo standard individuale ed è caratterizzata da forti contenuti emozionali di gioia e di profondo appagamento. E' caratterizzata da un focus attentivo chiaro, alto livello di performance, iniziale fascino per il compito, spontaneità, forte senso di sé.

Vedi relazione tra Flow e Peak Performance.


Appare chiaro, a questo punto, come uno degli obiettivi principali della preparazione mentale sarà quella di ricreare tutte quelle condizioni psicologiche affinché l'atleta possa ri-sperimentare uno stato di Flow con la conseguente maggior probabilità di effettuare una Peak Performance. Gli strumenti che meglio di altri possono favorire tale obiettivo sono:
· visualizzazione
· concentrazione
· propriocettività
· imagery o allenamento ideo motorio