La squadra è uno specifico
tipo di gruppo che, a sua volta, può essere definito
come un insieme dinamico costituito da individui che si percepiscono
più o meno interdipendenti per qualche aspetto. I gruppi
ristretti, da un punto di vista descrittivo, si possono dividere
in:
· gruppi primari, nei quali lo scopo dell'aggregazione
è di soddisfare i bisogni emotivi e sociali dei membri. Sono
i "gruppi di fatto", ai quali si appartiene senza obblighi
(es. la famiglia) oppure i gruppi spontanei, ai quali si partecipa
per adesione spontanea (es. associazioni varie);
· gruppi secondari, nei quali lo scopo è di
raggiungere degli obiettivi specifici e limitati vincolando le persone
ad un ruolo ben definito. Si distinguono in "gruppi imposti",
nei quali la partecipazione è imposta da una coazione esterna
(es. gruppi militari); "gruppi contrattuali", a cui si
aderisce in forma volontaria accettandone le norme in vista di scopi
utilitaristici.
I gruppi possono, altresì, suddividersi in:
· gruppi sociologici, costituiti da un insieme di
individui che hanno qualche caratteristica in comune e condividono
un'attività e una condizione (es. gruppi di lavoro);
· gruppi psicologici, composti da persone la cui coesione
deriva da una comune risonanza emotiva (es. tifosi, fans).
La squadra sportiva può essere, pertanto,
considerata come un gruppo primario volontario (con connotazioni
secondarie di tipo contrattuale, se professionistica) ed a simultanea
rilevanza sociologica e psicologica.
Le caratteristiche del gruppo-squadra sono:
· a livello individuale: complementarietà,
esistenza di uno scopo significativo comune, capacità di
risolvere problemi e prendere decisioni;
· a livello di gruppo: visione comune, compenso basato
sui successi della squadra (non del singolo), leadership solida
e partecipativa.
Secondo Tuckman (1965), la trasformazione di un collettivo di individui
in squadra passa da 5 stadi. Il tempo necessario al passaggio
da uno stadio ad un altro è vario; i diversi stadi non sono
tappe obbligate, talvolta uno o più di essi possono essere
saltati.
STADI DI CREAZIONE DI UNA SQUADRA
1. Forming: i membri familiarizzano, studiano forze
e debolezze reciproche, verificano se sono parte del gruppo,
identificano il loro ruolo, comparano l'attenzione che il coach
dedica a ciascuno di loro; il gruppo individua i compiti. Fattori
rilevanti: la strategia di gioco deve coinvolgere tutti, importante
ciò che accade al primo allenamento.
2. Storming: i membri attuano atteggiamenti di resistenza
al leader, rifiutano il controllo da parte del gruppo, sono in conflitto
con le richieste poste; il gruppo comincia a fissare le prime
regole di squadra. Fattori rilevanti: il coach deve attuare
un tipo di comunicazione aperta, lo stress deve essere ridotto per
ridurre l'ostilità;
3. Norming: i membri sostituiscono l'ostilità
con cooperazione e solidarietà, elaborano uno spiccato senso
di umiltà, sono rivolti alla coesione, nutrono un profondo
senso di rispetto per gli altri, avvertono la stabilità dei
reciproci ruoli; il gruppo lavora per un obiettivo comune.
Fattori rilevanti: complimentarsi per gli sforzi, i miglioramenti
e la qualità della performance;
4. Performing: i membri incanalano tutti gli sforzi
per il successo del team, ricorrono al problem solving come processo
di gruppo, si aiutano reciprocamente; il gruppo è
orientato alla performance. Fattori rilevanti: creare un
clima di collaborazione, eliminare competizione ed aggressività
verso i compagni;
5. Adjourning: i membri diminuiscono i contatti tra
loro, si riduce il senso di dipendenza reciproco, avvertono di aver
completato il loro compito, sono consapevoli che il compito del
gruppo è finito.
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