Nato ad Enna il 29 marzo 1972; sin da piccolo il papà
Elia capisce che il proprio figliolo ha delle ottime capacità
motorie, che vengono fuori quando partecipa al campionato di calcio
tra le varie scuole elementari della sua città. Iscrittosi
nella squadra della sua città, A.C. Enna, partecipa al campionato
pulcini, esordiente e giovanissimi con grandi risultati ed è
proprio in quell'anno che viene portato con sé dal proprio
allenatore nel Lagoreal e viene scelto a partecipare alla rappresentativa
provinciale giovanissimi. L'anno successivo ritorna a giocare con
la sua vecchia squadra, ma nel frattempo nasce una forte passione
per il mondo del volley. Sono anni molto intensi poiché sia
gli allenamenti di calcio che quelli di pallavolo assorbono molto
tempo e lo studio vuole e deve essere portato avanti. Sino all'età
di diciotto anni i due sport vengono praticati e con tante soddisfazioni:
partecipata alla fase nazionale under 16 di volley, raggiungendo
il terzo posto, ed invece con il calcio arriva a partecipare ai
campionati allievi regionali e beretti nazionali riservato a squadre
professioniste con l'A.C Enna negli anni '88/'89/90'. Diplomatosi
nell'anno scolastico '91\'92, si iscrive all'ISEF presso l'Istituto
superiore di Educazione Fisica di Catania, ma nel frattempo lascia
il calcio per dedicarsi a tempo pieno al mondo della pallavolo e
partecipa alle promozioni della sua squadra che dalla serie D arriva
fino alla serie B2. Durante gli anni trascorsi a Catania, prende
il tesserino di istruttore di giovani calciatori F.I.G.C, brevetto
di allenatore di pallavolo di I° grado F.I.P.A.V e quello di
nuoto F.I.N. Con una squadra
di amici ex giovani calciatori, l'Eintracht
II, partecipa al campionato universitario di calcio a 5, vincendo
il torneo alla prima partecipazione.Clicca
quì per leggere la storia dell'Eintracht II.Si diploma
nel 1996 con 110/110 e nell'anno '97 apre insieme ad altre persone
una palestra, la Mondial Fitness Club, di cui diventa istruttore
fitness, avendo partecipato a vari corsi di formazione indetti dalla
Technogym e dalla F.I.F. Nell'anno 2000 si sposa e nell'anno 2002
nasce Elia. Nello stesso anno partecipa al master in Psicologia
sportiva organizzato dal Centro Studi e Formazione in Psicologia
dello Sport di Milano e comincia a lavorare nelle scuole come insegnante
di educazione fisica. Nel 2003 viene chiamato dalla Psicologa della
casa circondariale di Enna per partecipare come istruttore al progetto
"palestra" e, successivamente, comincia a lavorare in
un centro di riabilitazione psichiatrico come educatore; attualmente
in tale centro svolge con entusiasmo e dedizione il proprio compito,
oltre a quello di istruttore-manager nella propria palestra.
FOTO
La sera del 1 marzo 2004, mentre lavora nella sua
palestra, perde conoscenza. La diagnosi del Pronto Soccorso di Enna
è terribile: emorragia cerebrale massiva. Dopo tre giorni
di coma irreversibile, presso il reparto di rianimazione dell'Ospedale
Cannizzaro di Catania, la mattina del 4 marzo 2004, Marco ci lascia
per sempre. La famiglia, memore della sua immensa generosità,
decide di donare tutti gli organi vitali che ridaranno una speranza
di vita a tre persone. Ai suoi funerali, più di mille persone
commosse rendono omaggio, come citeranno alcuni giornali regionali
("La Sicilia"
, 6 marzo 2004; "IL
Giornale di
Sicilia", 5 marzo 2004) , a colui che ha dimostato di essere
un atleta perfetto.
Psicologiasportiva.it vuole ricordare Marco Nicosia
con le sue stesse parole di presentazione ed inoltre moderando al
suo posto il forum dedicato alla pallavolo
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