ALESSIA
Inviato il - 23 /1 /2014
alle ore 10:39  | Ansie per i figli
Buon giorno, i miei figli (12 e 10 anni) praticano nuoto agonistico da tre; all'inizio ero contenta e lo sono tutt'ora perché ritengo che li aiuti per un sano sviluppo psico-fisico e non ho mai avuto e non ho pretese o aspettative sui loro risultati; a loro piace nuotare amano i loro amici di squadra e i loro allenatori e io faccio volentieri sacrifici per portarli tutti i giorni in piscina. il mio problema sono le gare: io le vivo male anzi malissimo ma no perché vorrei che vincessero ma solo perché li vedo affrontare un qualcosa che reputo difficile, inoltre non tollero il giudizio degli altri genitori (che vivono questo nuoto in modo differente dal mio, perché vogliono risultati e spingono i loro "campioni" continuamente). lo so che è stupido ma non riesco a vivere le gare con serenità e temo di influenzare i bambini negativamente, nonostante a parole io dica che è tutto a posto che le gare sono un momento di prova, che devono divertirsi ecc. ecc. Potrò superare questo mio disagio ? |
