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Forums | rompere la monotonia dell'allenamento | paura dell'acqua  
Autore Messaggio
Claudio
Inviato il - 11 /3 /2004
alle ore 3:1
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paura dell'acqua
Sono un istruttore di nuoto, vorrei sapere che tipo di lavoro mentale potrei fare su persone che in passato hanno avuto brutte esperienze in acqua.
Tatiana Zampollo
Inviato il 13 /3 /2004
alle ore 10:51
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La paura dell'acqua, come tante altre fobie, può essere vinta attraverso un lavoro di graduale avvicinamento e presa di confidenza con questo elemento. I primi passi, prevedono da parte dell'istruttore, un'attenzione particolare ed un costante monitoraggio delle risposte del soggetto.
Ti consiglio, come inizio, di fare le prime lezioni in vasca piccola e di stare in acqua anche tu. Dopo aver fatto dei piccoli esercizi di ambientamento (fare il perimetro della piscina, immergersi fino alle spalle) puoi iniziare a dare piccoli compiti di recupero oggetti a fondo vasca (l'acqua è bassa, la paura lentamente dovrebbe svanire). Cerca di tenere sempre un contatto fisico con il soggetto; dapprima più deciso, poi sempre più lieve.
una volta superata questa fase iniziale, si possono iniziare gli esercizi di nuoto veri e propri (galleggiamento, movimento delle gambe,ecc.). alcune persone preferiscono iniziare con il dorso, avendo la faccia fuori dall'acqua, altri con la posizione a stile in modo da avere una visuale in avanti. Per quanto possibile cerca di assecondare le esigenze dei tuoi allievi.
A presto
Tatiana zampollo
Ester
Inviato il 3 /10 /2004
alle ore 12:34
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Ho 32 anni e sono in gravidanza (primo figlio). Mi hanno consigliato il parto in acqua. Mi hanno spiegato le caratteristiche mediche di questo tipo di parto, ma non quelle psicologiche mie e del bambino. Può dirmi qualcosa in merito? Grazie

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