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Forums | ansia da prestazione importante | parto battuto  
Autore Messaggio
tary
Inviato il - 17 /1 /2005
alle ore 2:47
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parto battuto
x che pur essendo un buon giocatore quando affronto un avversario anche molto più inferiore di me mi sento perdente e comincio ad accusare le cose più svarite mal di testa ecc. ecc. solo x trovare una scusa a me stesso. poi magari dopo durante la partita mi sblocco e vinco
Giorgio Merola
Inviato il 17 /1 /2005
alle ore 13:40
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Perchè devi trovare una scusa a te stesso? Probabilmente pretendi molto da te e sei un po' severo con te stesso. Le aspettative giocano un ruolo determinante per la prestazione. L'impressione è che arrivi alla competizione con delle aspettative che generano in te almeno un iniziale stato d'ansia e, soprattutto con un pregiudizio che guida le tue azioni: ormai te sai che la gara andrà o inizierà male (parto battuto). In psicologia si parla di "profezia che si autoavvera", nel senso che se io penso di andare male in un compito metterò in atto inconsapevolmente delle azioni che mi porteranno a fallire e a confermare il mio pronostico negativo. Ci sono delle soluzioni per intervenire: Formula degli obbiettivi realistici (nelle tue possibilità), controllabili (puoi verificare se li raggiungi), concreti e soprattutto espressi in forma positiva (per es "voglio migliorare un aspetto della mia tecnica") e mai in forma negativa ("non devo fare questo errore").
In secondo luogo si può lavorare sull'ansia pre- gara attraverso delle sedute di training autogeno ed immaginando (con la visualizzazione) la competizione.
Durante la visualizzazione gestirai le situazioni stressanti con delle strategie che individuerai te stesso in una situazione di rilassamento (che accompagna la visualizzazione) e che ti "porterai" in gara.
In bocca al lupo e fammi sapere!
saretta
Inviato il 31 /1 /2005
alle ore 19:40
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ho 16 anni e faccio parte della nazionale giovanile di scherma.
l'anno scorso dovevo entrare in squadra e ci sono riuscita,vincendo numerose competizioni che mi hanno permesso di partecipare ai monduali.quest'anno non riesco più ad esprimermi allo stesso modo,anche se il mio bagaglio tecnico è notevolmente migliorato.Fino ad un certo punto della gara sono rilassata e convinta dei miei mezzi e non ho problemi con nessun avversario.quando devo stringere i denti mi irrigidisco,ogno avversario diventa una montagna insuperabile e quasi sempre perdo.sto perdendo fiducia nelle mie capacità
Giorgio Merola
Inviato il 1 /2 /2005
alle ore 13:44
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Innanzi tutto complimenti per i tuoi successi! Leggendo il tuo messaggio, ho l'impressione che ciò che ti crea problemi sia un eccessivo tentativo di tenere tutto sotto controllo. Un controllo sul risultato che speri di esercitare grazie al miglioramento tecnico che hai raggiunto: "se sono migliorata da un punto di vista tecnico allora devo continuare a vincere". Questo ragionamento è giusto, ma forse le conclusioni non sono così automatiche. Il miglioramento tecnico che hai conseguito, per manifestarsi in gara, richiede di essere accompagnato da una maturazione psicologica che consiste nel saper "accettare" il tuo passaggio ad un livello più alto: essere entrata in squadra e aver partecipato ai mondiali rappresentano un cambiamento forte nella tua identità di atleta e persona. Devi accettare il fatto che il bagaglio tecnico notevolmente migliorato non si traduce subito in vittorie. Sei molto giovane e i miglioramenti e i successi che hai ottenuto arrichiscono sicuramente la tua esperienza di atleta e presto ne trarrai vantaggio. Per il momento prendi questa difficoltà come una sfida aggiuntiva. Il tuo obiettivo può essere quello di vincere questa sfida e di assimilare il cambiamento (verso il meglio) che stai intraprendendo. Sei nel bel mezzo di un processo (positivo) di crescita agonistica. Vedrai che otterrai grandi risultati con un po' di pazienza. Anche la fiducia nei tuoi mezzi si rafforzerà nel momento in cui capirai che può essere indipendente da quello che fai in gara. Focalizzati su alcuni target realistici (magari con il tuo allenatore). Se vuoi scrivimeli in questo forum o al mio indirizzo di posta elettronica, che troverai nella pagina di questo sito con il mio curriculum,così ne discutiamo insieme. Buon lavoro e buon divertimento!
saretta
Inviato il 5 /2 /2005
alle ore 8:50
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ti chiedo scusa,ma quali possono essere i target realistici da focalizzare?
il mio allenatore è abbastanza scettico sull'efficacia della psicologia applicata allo sport,invece al contrario io sono convinta della sua importanza e credo che molte performance di alto livello derivino anche dall'equilibrio mentale e dalla consapevolezza di sè che un atleta ha;altrimenti non si spiegherebbe,specialmente nel mio sport,dove la mente è una componente fondamentale,molti atleti tecnicamente molto forti subiscano delle battute di arresto da atleti mediocri.
Saluti
Giorgio Merola
Inviato il 9 /2 /2005
alle ore 18:1
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Quello che posso suggerirti è la modalità con la quale pianificare gli obiettivi (che ho chiamato target), per quanto riguarda il contenuto specifico, cioè CHE COSA vuoi realizzare, su questo è bene che ci ragioni te. E' importante identificare obiettivi a breve, medio e lungo termine e accertarsi che siano ad ognuno di questi livelli realisticamente raggiungibili, ma allo stesso tempo non troppo facili: devono rappresentare ognuno una sfida adeguata alle tue possibilità. E' importante che te abbia chiare in mente le azioni che devi fare per raggiungere ogni obiettivo, gli obiettivi devono cioè essere concreti. Altra caratteristica necessaria è che l'obiettivo sia misurabile, cioè che te abbia la possibilità, una volta messe in atto le azioni necessarie per il conseguimento dell'obiettivo, di valutare se c'è stato il cambiamento desiderato. Sarà importante che i tuoi obiettivi siano formulati con frasi espresse in positivo senza la presenza di "non". Evita inoltre l'espressione"devo fare..." e sostituiscila eventualmente con "farò...". Prova anche a consultare la sezione di questo sito "preparazione mentale" e vai alla voce "goal setting" dove troverai altri suggerimenti....Poi carta e penna e vedi che esce fuori. Se vuoi puoi provare a mandarmeli e ti dico che ne penso. In ogni caso non sarebbe male che te ne parli con il tuo allenatore poichè è bene che voi siate d'accordo su quelli che sono i vostri obiettivi, almeno in parte.
Buon lavoro!

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