Giorgio Merola Inviato il 23 /2 /2005 alle ore 19:38 | Come può vedere anche in altre discussioni inserite in questo forum, il peggioramento del rendimento in gara rispetto a quanto si fa in allenamento è un fenomeno molto diffuso e le cause sono ovviamente di origine psicologica. Nel suo caso credo che siano determinanti le aspettative che precedono la competizione: quando si va particolarmente bene in allenamento le aspettative crescono perchè ci si aspetta di tradurre subito i progressi tecnici in vittorie. In realtà il passaggio non è così automatico. Inizi a prendere come termine di paragone le sue prestazioni in gara e nelle prossime competizioni non si confronti con quello che ha fatto finora in allenamento, ma con quanto è riuscito a fare nelle ultime gare, con l'obiettivo di fare un po' meglio. Inoltre, per affrontare con più tranqullità la competizione, può lavorare con la visualizzazione immaginando delle situazioni agonistiche che generalmente la mettono in crisi e che invece in questa "esperienza mentale" fronteggerà con successo in uno stato di rilassamento. Un'analisi più dettagliata della situazione potrebbe consistere nel prendere in considerazione il suo stile attentivo (per questo c'è un test: TAIS) e le emozioni che accompagnano le sue migliori e peggiori prestazioni (test: IZOF). Mi faccia sapere come va...in bocca al lupo. |